A volte è bello credere di essere la protagonista di un film in cui va tutto bene.
Vestirsi con sobria eleganza, indossando qualcosa che ci fa sentire belle; scegliere un posto magari nuovo, altrettanto bello; e non curarsi poi troppo del costo della cena, perchè fa niente, va bene così, per una volta.
Soprattutto se questa volta sei tu che paghi. Può starci. Anzi, ci sta.
Brindare, gustare i piatti, l'atmosfera, i sorrisi. Sentirsi parte del mondo.
Fuor di metafora, e passando a dettagli pratici, il locale di stasera di chiama Kendoo (non chiedetemi cosa significhi la parola, non lo so), si trova in Viale Corsica, a 50 m da un comodissimo parcheggio coperto (caro come il fuoco, mortacci... 6€ per due ore e mezza di posteggio, va beh) che ovvia la problematica del trovare un piccolo spazio in cui posteggiare la MarutiMobile, causa sciopero dei mezzi.
il locale, secondo me, è oggettivamente molto bello: linee pulite, gioco di ombre, colori principalmente sul nero, forme geometriche, molto nipponico. O come io mi immagino sia il Giappone.
Il servizio è molto cortese e abbastanza veloce.
Il sushi è buono, il pesce fresco, presentato anche bene. Anche i dolci non sono male, anzi, forse un pò troppo all'occidentale (tiramisù, millefoglie etc.), ma in fondo si può scegliere anche il gelato di riso.
Non abbiamo ordinato nè la tempura nè gli spaghettini, concentrandoci sul sushi, i maki e i triangolini di alga ripiena che non ricordo come si chiamano in giapponese.
Torneremo, magari proprio per toglierci la curiosità ;)
Dimenticavo, è anche take away!
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