28 febbraio 2010

Day 169 - Sticky again

 
Ad essere sincera non vedo l'ora che sia domani in modo da fotografare altro, perchè questa immagine mi fa un pò impressione :p 
Ok, ok, non mi ha fatto alcuna impressione mangiare questo pollo, anzi, mi è proprio piaciuto un sacco :) 
La ricetta è sempre su Rose rosse e Caffè
Pin It!

27 febbraio 2010

Day 168 - Just for fun

 
Oggi avevo voglia di giocare con gli effetti, partendo da una foto molto semplice e banale. 
Il risultato vorrebbe essere una "foto del mistero", diciamo così. 
Che cos'è ritratto nella foto? :D
Pin It!

26 febbraio 2010

Day 167 - Bristol sticky toffee, or something like that


A Bristol, al Llandoger Trow pub abbiamo ordinato un dessert squisito e anche tipico se non della zona, dell'UK: lo sticky toffee pudding, che letteralmente tradotto suonerebbe come: pudding colloso. In questo caso per pudding si intende una torta morbida/spugnosa, non un budino.
Il nostro quadrato di torta è stato accompagnato da una crema alla vaniglia buonissima (viva la chimica!) che ha poco a che vedere con la mia crema, che però è di tutto rispetto, anzi!
Come sempre, se siete curiosi, sfogliate un pò il Ricettario
Pin It!

Day 166 - Label


Foto scattata al volo prima dell'arrivo di Uccio :)
Ho deciso che le mie creazioni culinarie avranno un'etichetta dedicata, con il nome del prodotto e anche una spiritosa indicazione gastronomica, più un timbrino identificativo.
Così, giusto per divertimento.
Qui la boccettina è vuota, ma non avevo il tempo di travasare la cremina alla vaniglia per il pudding (ricetta nel prossimo post!)
Pin It!

24 febbraio 2010

Day 165 - Maybe a self portrait


Allora, un plauso alla mia buona volontà, perchè con la luce di questi giorni era impossibile fotografarsi senza il flash, ma in qualche modo ci sono riuscita. Non è una buona foto, ma per quanto mi sono ingegnata a farla direi che va benissimo XD
L'autoritratto non è proprio il mio genere.
Apprezzate lo sforzo, e il nuovo taglio! ;)
Pin It!

23 febbraio 2010

Day 164 - A little helper


Come ho accennato tempo fa, il mio cellulare sta tirando le cuoia, o se non proprio (CORNAZZI!) ha qualcosa che non va per cui deve sicuramente andare a farsi un piccolo giro da Mr Nokia.
In mancanza del mio fido assistente comunicativo, Uccio mi ha prestato il suo vecchio telefono, che è stato a lungo un mio desiderio: il Samsung U700 (o qualcosa del genere). Prima di acquistare il mio Nokia extraslim e super amato, ho a lungo pensato di comperare questo cellulare che è sicuramente mooolto più all'avanguardia del mio. Ma non l'ho scelto perchè in fondo a me serve un cellulare sottile, piccino, leggero, che scriva sms e telefoni. Non chiedo di più, a parte che sia tassativamente un Triband.
Bene, sono stata accontentata e potrò in questi giorni capire se la mia scelta è stata buona o meno :)
Pin It!

22 febbraio 2010

Day 162 - Sally Dove bracelet


Questo post all'inizio aveva un titolo diverso, e avrebbe dovuto avere una fotografia diversa, ossia un autoscatto per mostrare il nuovo taglio di capelli.
La poca luce mi avrebbe costretta a spararmi il flash negli occhi, cosa non proprio indicata nè carina, per cui sostituisco l'idea dell'autoscatto con una foto certamente migliore che riguarda il mio souvenir da Bristol :D
Mentre mi documentavo su questa città prima di partire, sono incappata in un bellissimo sito riguardante uno dei quartieri più antichi/moderni di Bristol: Christmas Step appunto! E' nella parte vecchia della città, ma ospita negozi di artisti.
In uno di questi ho incontrato questa opera d'arte: un braccialetto bellissimo secondo me, dal costo non proprio contenuto per il prodotto che è (35£, mortacci...!).
Ma Sally Dove crea delle cose troppo belle per poter resistere! *__*
PS: dimenticavo di linkare il negozio in cui vengono vendute le creazioni di Sally Dove e di altri artisti che secondo me vale la pena se non acquistare quanto meno vedere: http://www.blazestudio.co.uk/
Pin It!

Day 159 / 160 / 161 - And the winner is...

... Bristol!
Ammetto che era molto difficile, forse, indovinare la mia destinazione dagli indizi che vi ho fornito. Essenzialmente perchè ritengo che Bristol sia una città alquanto sconosciuta e - diciamocelo - malcagata dai turisti. Ma ben venga dico io! Ben venga! E' proprio quello che cerco io per i miei weekend mordi e fuggi e devo dire che con Brema e Bristol Ryanair non ci ha delusi, portandoci in due città piuttosto ignorate dai turisti (Brema forse un pò meno... ma forse semplicemente perchè il biglietto aereo costava 10€ a/r?), ma che vale la pena visitare!
Bristol viene premiata a pieni voti, anche perchè ci ha regalato due giorni di sole sfavillante, caldo, rara cosa data la stagione (tanto è vero che la simpaticissima negoziante da cui ho comperato il mio meraviglioso braccialetto, era stupitissima da questo weekend di sole. Mi ha fatto molto ridere il suo commento :))) ).
Due parole veloci su questa cittadina che si affaccia sul Galles (più o meno), e sulle foto che vedete qui, in cui ho cercato di racchiudere un pochino lo spirito di Bristol.
1. Christmas Step: no, non è un quartiere natalizio, bensì un quartiere degli artisti (stile Brera, diciamo) nella parte vecchia della città. Negozietti vintage, artistici, vicoli stretti. Indubbiamente bello da vedere, indubbiamente impossibile non comperare :)
2. Clifton suspension Bridge: questo è il famoso ponte di cui parlavo. Prima di leggere una guida turistica di Bristol, ignoravo l'esistenza di questo ponte bellissimo, il primo sospeso in Europa? Nel mondo? Non so, non ricordo, ma presumo il primo senza travi e piloni essendo stato progettato nella seconda metà dell'800 da un tizio che a quanto pare non era mica scemo (Brunel), anzi, aveva un sacco di cose da dire e da fare.
3. Llandoger Trow pub: ho scelto di mostrarvi questo pub per diverse ragioni. La prima: il suo nome è gallese, appunto perchè Bristol è molto vicina a questa regione. La seconda: è l'ultimo pub costruito con questo stile. La terza: è pressocchè identico a come era in passato. La quarta: rende molto bene l'idea di Bristol, in cui i turisti sono per la maggior parte inglesi (per la nostra esperienza, quanto meno).

E questo? Cos'è? The best is yet to come ;)
Pin It!

18 febbraio 2010

Day 159 + 160 + 161 - Quiz!

Ehehe.
Il blog si trasferisce per pochissimo, un battito di ciglia, per tre giorni, in un'altra città.
Vi lascio con alcuni indizi, vediamo se c'è qualche brave che tenta di indovinare. Chi sarà così bravo vincerà... una foto? :)

- La città è su un'isola;
- La città parla un'altra lingua;
- La città è famosissima per un prodotto tipico venduto in tutto il mondo da cui prende il nome, ma per il resto è sconosciuta ai più e a nessuno verrebbe mai in mente di andarci;
- La città è tra le mete low cost Ryanair (ecco perchè io ci vado);
- La città ha un ponte famoso.
Daaai, provateci!
Pin It!

Day 159 - Smile while travelling

Viaggiare mi piace tantissimo, mi piace un pò meno dover incastrare tutto in un bagaglio minuscolo e avere il patema d'animo per i liquidi. 
Oggi sono andata da MUJI a comperare questi mini dentifrici, che sicuramente occupano poco spazio e soprattutto non daranno fastidio ai controlli (spero!)
Pin It!

17 febbraio 2010

Day 158 - My February

 
Febbraio, così come appare sul calendario che ho creato con alcune mie fotografie :) 
Nello specifico, qui, la scatola dei Macarons di Pierre Hermè
Pin It!

16 febbraio 2010

Day 157 - Bad mood


Oggi è un giorno no, il mio umore è grigio e pessimo quanto il tempo.
Pin It!

15 febbraio 2010

Day 156 - Rorschach

 

Oggi mi dedicherò a sistemare i miei appunti del Corso sul Test di Rorschach :)
Sono molti, ma prima o poi avrei dovuto cominciare!
Pin It!

14 febbraio 2010

Day 155 - Make it all for one, and all for love


Questa volta una citazione del sempre saggio Bryan (da All for love) che rende perfettamente l'idea: questa torta non sarebbe mai uscita dal mio forno (e dalla mia testa) se non per amore :P
Non mi piacciono infatti le torte cremose, e cosa c'è di più cremoso della crema pasticciera con mascarpone di Pierre Hermè? :P
Di là, come sempre.
Pin It!

13 febbraio 2010

Day 154 - Roundtrip with my daddy

 
Oggi dato che dovevo andare a ritirare i miei sci dallo skilab quasi-in-Brianza, mi sono fatta scarrozzare dal mio daddy :)
Pin It!

Day 153 - Carnival

Io ho sempre un pò di problemi a capire le date del Carnevale (limite mio, tra i tanti :P), ma ci pensano gli arredi urbani della città a ricordarmelo :D
Pin It!

11 febbraio 2010

Day 152 - Not my cup of tea

 

L'espressione del titolo è un'espressione inglese/americana (non saprei dire quale delle due) che sta a significare qualcosa come: non fa per me...
Ecco. I biscotti non fanno per me. Non sono proprio capace nè brava a farli. Forse tutto dipende dal fatto che non sono tanto brava a stendere l'impasto, sicuramente parte tutto da lì. Ma poi, non so perchè, diventano tutti di un fastidioso color caramello, eppure non sono bruciati!
E, cosa ben peggiore, a me sembra che abbiano tutti lo stesso sapore.
Questi sono degli alfajores de maizena, biscotti argentini. Nell'originale il loro colore è di un candore impressionante, e sono tondi. Sì, ok, io uno stampo tondo per biscotti non ce l'ho e allora mi sono arrangiata :P
Per la ricetta, e le mie varie considerazioni, vi mando nell'altra stanza 
Post scriptum: a onor del vero, questi biscotti sono buonissimi!
Pin It!

10 febbraio 2010

Day 151 - Don't call me Peter Pan, please

Non mi piace Perer Pan, non l'ho mai potuto soffrire. Eppure, talvolta, mi domando se io non soffra proprio della famigerata sindrome da Peter Pan che porta le persone a non voler crescere.
Infatti, adoro le cose inutili e che farebbero la gioia di qualunque bambino, come questo timbrino a forma di panda (?) perplesso :)
Pin It!

9 febbraio 2010

Day 150 - A king's ransom in dimes I'd given each night

 
Citando un verso di Jon (tratto da Bed of Roses), vi mostro una scatoletta delle pasticche del Re Sole, vecchissima come si può dedurre dall'aspetto, nella quale sono raccolti i centesimi avanzati dai miei viaggi all'estero: cents and dimes di dollaro, penny irlandesi, corone svedesi. 
I rimasugli di sterlina invece riposano nel borsellino GAP, in attesa di essere utilizzati (a breve. Ihihihi!)
Pin It!

8 febbraio 2010

Day 149 - Philadelphia cheese on the go

 

Non sono un'amante del formaggio Philadelphia (Kaori, poi, mi era insopportabile), non lo uso nemmeno per le cheesecake :P
Ma ultimamente sull'autobus che mi riporta a casa (ma non solo) sono bombardata dai cartelloni pubblicitari imperativi: spalmalo! mischialo! arrotolalo! Evidentemente questi imperativi si sono fatti strada nel mio subconscio (potere di una buona campagna pubblicitaria), tant'è che oggi mi sono entusiasmata all'idea che sull'autobus ci fossero dei piccoli post-it targati Philadelphia con segnate 4 ricette. Le ho prese immediatamente, ma cercherò di sostituire il Philadelphia con qualcosa d'altro XD
Pin It!

7 febbraio 2010

Day 148 - Easy and delicious

 
Come detto ieri, la Lemon Curd è una delle mie creme preferite (io che non amo le creme per definizione): non ho mai capito cosa sia esattamente, nel senso che non so se si definisca confettura o se sia una crema di limoni. Penso crema, considerato che ci sono anche le uova. Una crema pasticcera dal fortissimo sapore di limoni. Acidula e dolce, splendida.  
Da circa 10 mesi giaceva nel mio frigo la Lemon Curd di Fortnum&Mason, regalatami da Alfredo di ritorno da un suo viaggio in quel di London. 
Bè, finalmente ieri sono riuscita a preparare la famosa Pàte Genoise, che - da quel che so - è il nome internazionale del Pan di Spagna. 
Ma per tutti i dettagli tecnico-culinari vi rimando, as usual, al Ricettario Illustrato.
Pin It!

6 febbraio 2010

Day 147 - Addiction[s]

 
Adoro gli oggetti da cucina, ma soprattutto quelli per "decorare". Oggi, mentre recuperavo la spatola per stendere la Lemon Curd (ricetta e foto domani ;) ) mi sono imbattuta in questi pirottini colorati, comperati per quell'unica volta in cui ho preparato dei tartufini. 
Chissà tra quanto li riutilizzerò, ma sono troppo bellini, così piccoli e colorati :) 
PS: perchè il post è intitolato "dipendenze"? Semplice, perchè in questo post sono citate due mie dipendenze: da oggetti di decoro per la cucina, e da Lemon Curd, la cremina al limone inglese che i miei amici mi portano ogni qualvolta vanno in UK, o che mi spediscono direttamente dall'UK (thnak you, Lietta!), o che compero io alla Rinascente (successe una volta, ed è stata un'esperienza alquanto formativa).
Pin It!

5 febbraio 2010

Day 146 - My (beloved) cel phone

Nella mia vita ho avuto tre cellulari, quattro in realtà. 
Trium, comperato in prima Liceo Classico (per cui, per tutti gli altri terzo anno ;) ), cambiato perchè la tastiera non scriveva più. 
Nokia 6100, il mio unico grande amore telefonico. Non amerò mai, lo so, un telefono quanto ho amato questo mio cellulare. Mi ha servita per 6 lunghi anni ininterrottamente, poi a un certo punto ha deciso di non suonare più, di non emettere più alcun suono. 
Nokia 6120, comperato in emergenza per supplire alla mancanza del mio amato 6100. Un gran telefono, devo dire, pagato 50 eur invece di 150 eur, sfruttando una mega offerta. Peccato che non lo amassi abbastanza. Troppo tecnologico per me, troppo "spesso". 
E' caduto nelle acque del porto di Portovenere, dove è stato eroicamente ripescato da Uccio. Ma non c'è stata speranza: l'oggetto sentendosi non amato ha deciso di tirare le cuoia. Scusa 6120, a volte capita di non amare e far soffrire. RIP. 
Nokia 5310 Xpress Music, questo che vedete nella foto. Non è un amore grande quanto il 6100, ma sufficientemente forte per farmi comperare in extremis il modello esposto in vetrina. Ora il mio cellulare superslim e super light (uniche DUE caratteristiche assieme al Triband per me indispensabile) fa cose strane: non suona quando fisso un promemoria, non mi fa comparire i nomi quando ricevo i messaggi, ma solo i numeri, insomma mi sa che si sta prenotando un bel viaggetto in garanzia. Non farlo, 5310, non abbandonarmi! 
Mi riservo di modificare la foto qualora riesca a scattarne una migliore, perchè questa fa pena.

Pin It!

4 febbraio 2010

Day 145 - International dinner

 
L'ho già detto, sono una fan del Kebab. Mi piace tantissimo, e ne ho anche mangiati tantissimi in giro per Milano, ma anche in Europa. 
Devo dire che il migliore, finora, rimane quello mangiato a Berlino, ma forse sono stata anche influenzata dal fatto che il Kebab - per quel che ne so - nasce come piatto di turchi emigranti, appunto, in Germania. 
Non avevo mai provato però il kebab di questa catena, che vi sconsiglio: la carne è *molto* buona, davvero, ma è insipida, e già il fatto che sia stile McDonald (con i Menù etc) mi rende la poesia del Kebab alquanto deprimente.
Pin It!

Day 144 - Call for ideas

 
Quando ho iniziato questo progetto sapevo che non sarebbe stato semplice, ma a volte mi sembra di non aver più idee, di avere la testa vuota, come questa tazzina. 
Ma non mi arrendo! :)
Pin It!

2 febbraio 2010

Day 143 - Roll your dice

 
Mi piacciono le cose particolari, si sa. 
E cosa ci può essere di più particolare di una coppia di dadi rotondi? :) 
(Acquistati ad Edimburgo anni fa)
Pin It!

1 febbraio 2010

Day 142 - Hang on


Il proverbiale gancio in mezzo al cielo di Baglioni, diciamo :)
Pin It!

Day 140 & 141 - Cervinia

Non credo di aver mai preso così tanto freddo in vita mia, nemmeno sul ghiacciaio a 3600 mt a Les Deux Alpes.
Questo weekend a Cervinia e Valtournenche si sono raggiunti i -26°C alla base degli impianti di risalita (non chiedetemi quanti gradi sotto zero c'erano sulle piste, per favore). Cervinia è stata chiusa per freddo e per il troppo vento, ma noi - memori della nostra follia - abbiamo sciato comunque.
Peccato per il freddo polare, perchè altrimenti sarebbe stato fantastico: la neve era perfetta, non c'era nessuno (e te credo!), e il sole era magnifico.
Io il primo giorno sono morta di freddo, nonostante la mia amata Colmar, così ho dovuto fare qualche spesuccia. Dovuto e voluto, diciamo :P
1 - Il mio nuovo caschetto Alpina, acquistato a Cervinia. Leggerissimo, sembra fatto di carta per quanto pesa, ma calza che è una bellezza; l'imbottitura removibile è una manna dal cielo. In più, secondo me, è oggettivamente bello da vedere e si intona alla perfezione con la mia tuta (cosa della massima importanza, per me :P).
2 - I miei amati sci Very Wed'ze! Voglio bene ai miei sci ibridi, che nessuno riesce mai a capire cosa sono e a cosa servono. Sono sci monotipo e monomisura, con le code uguali alle punte, adatti per i free styler in erba e a chi ama i fuoripista. Credo si definiscano sci da divertimento. Io li definisco semplicemente i miei sci :D
3 - La prima pelle Mico, comperata a Valtournenche, indispensabile per sopravvivere a quelle temperature. A quanto pare è un capo d'abbigliamento super tecnico, a me interessava solo che tenesse caldo. Approvata! Ora devo diventare sua fan su Facebook, come minimo ;)
Pin It!
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...